Rehmat Kaur è un nome di origine indiana che significa "compassione" o "misericordia". Il nome deriva dalla parola indiana Rehmat, che si riferisce alla grazia divina e all'amorevole compassione di Dio.
Il nome Rehmat Kaur è stato storicamente portato da donne del Punjab, una regione situata nel nord dell'India e nel nord-ovest del Pakistan. Il suffisso "Kaur" significa "principessa" in lingua punjabi e viene spesso usato come un titolo rispettoso per le donne Sikh.
Il nome Rehmat Kaur è anche associato a figure storiche importanti, tra cui Rani Jhansi, una regina indiana che ha combattuto contro l'impero britannico durante la rivolta indiana del 1857. Il suo vero nome era Manikarnika, ma lei era nota come Rani Laxmibai o Rani Jhansi e il suo nome completo era Manikarnika Tambe Rao Sahib Peshwa Keshav Rao Bhonsale Raje Sahu Ji Bai Raje Sahu Ji Maharaj.
In sintesi, Rehmat Kaur è un nome di origine indiana che significa "compassione" o "misericordia". È storicamente associato alla regione del Punjab e alla figura della regina Rani Jhansi.
Il nome "Rehmat Kaur" è apparso per la prima volta nelle statistiche dei nomi più diffusi in Italia nel 2022 con solo 3 nascite registrate durante l'anno. Nel 2023, il numero di nascite con questo nome è aumentato significativamente a 6.
Nel complesso, dal 2022 al 2023, ci sono state un totale di 9 nascite in Italia con il nome "Rehmat Kaur". Sebbene questo numero sia ancora relativamente basso rispetto ad altri nomi popolari, rappresenta comunque una presenza costante nella società italiana.